(Nella foto un momento della conferenza
dell'astronauta Paolo Nespoli -
Credits: Emmanuele Macaluso)
REPORTAGE:
FESTIVAL DELLO
SPAZIO DI BUSALLA (GE)
Venerdì, 31 agosto 2018
Si è tenuta a Busalla,
in provincia di Genova, dal 27 al 29 luglio, la
seconda edizione del Festival dello Spazio.
Il festival voluto
fortemente dal primo astronauta italiano Franco
Malerba (1), da Fabrizio Fazzari e
dall’attuale amministrazione comunale, ha portato i
riflettori degli amanti dello spazio nel piccolo
centro ligure in una kermesse che fin dalla sua
prima edizione ha avvicinato il pubblico ai
protagonisti della scienza e dell’astronautica.
Fabrizio Fazzari -
Assessore alla Cultura di Busalla - a poche ore
dalla fine dell'evento ha reso pubblici “i numeri” del festival,
che segnano una crescita rispetto a quelli della prima
edizione. Nei tre giorni di convegni e incontri,
sono state circa 4.500 le persone che hanno riempito
le sale delle sedi che hanno ospitato la manifestazione.
Ma il “ritorno” di una
manifestazione come il Festival dello Spazio, non si
misura solo attraverso le presenze, ma anche con
altri parametri. Colpisce infatti la quantità di
nuovi progetti nati dal confronto tra i
partecipanti, ai quali bisogna aggiungere i
risultati in termini di attenzione dei laboratori e
le nuove opportunità che andranno ad arricchire il
Festival dello Spazio nelle prossime edizioni.

(Nella foto - da
sinistra a destra - l'astronauta Paolo Nespoli,
Franco Malerba
e il sindaco di Busalla Loris Maieron
-
Credits: Emmanuele Macaluso)
COSMOBSERVER ha
avuto modo di partecipare ad un
evento particolare tenutosi domenica 29 luglio, che
ha visto come protagonista l’astronauta italiano
Paolo Nespoli, rientrato sulla Terra
dalla "sua" Missione VITA, dopo 5 mesi a
bordo della ISS (International Space
Station - la Stazione Spaziale Internazionale ndr),
lo scorso dicembre.
L’evento ha riempito il
salone principale di Villa Borzino e ha
costretto l’organizzazione a mettere degli schermi
all’interno di altre sale, per permettere al
numeroso pubblico di poter godere del racconto di
Nespoli.
Un incontro durato quasi
due ore e che si è concluso quando Nespoli e Malerba
hanno piantato un albero nel giardino della stessa
Villa Borzino, sede principale del festival. Quella
di piantare un albero è una tradizione tipica dei
cosmonauti sovietici.
(Nella foto un momento
della cerimonia durante la quale Paolo Nespoli e
Franco Malerba hanno piantato un albero nel giardino
di Villa Borzino, main location del Festival dello
Spazio di Busalla
-
Credits: Emmanuele Macaluso)
Il festival ha vissuto
un altro momento intenso qualche ora prima, con la
conferenza tenuta da Amalia Ercole Finzi,
l’ingegnere e scienziata italiana di riferimento
della Missione Rosetta dell’ESA. Un
incontro che ha visto la scienziata a stretto
contatto con il pubblico, in un ambiente informale
che ha avvicinato la scienza in modo semplice ai non
addetti ai lavori e – soprattutto – a quei giovani
che desiderano intraprendere la carriera
scientifica.
Forse è stato questo,
secondo Fabrizio Fazzari, l’incontro che ha meglio
rappresentato lo spirito del Festival dello Spazio,
che si pone come obiettivo quello di unire
scienziati e persone in un ritorno ad una dimensione
umana in un ambiente estremamente complesso come
quello scientifico e spaziale.
Per conoscere meglio il
Festival dello Spazio e avere maggiori informazioni
sul festival, sui programmi e sulle biografie dei
partecipanti vi invitiamo a visitare il sito
ufficiale, all’indirizzo
www.festivaldellospazio.com/
Appuntamento alla terza
edizione del Festival dello Spazio nel 2019.
Emmanuele Macaluso
Nota: (1) Leggi
l’intervista che l’astronauta italiano Franco
Malerba ha rilasciato a COSMOBSERVER
http://www.cosmobserver.com/articles/interviews/008
franco malerba/franco malerba.htm
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